Ho un cugino di 12 anni piu’ grande di me, causa eta’ e diversita’ di carattere non siamo mai andati molto d’accordo: lui ora ha un figlio di quasi 3 anni e la sua compagna e’ di nuovo incinta, a gennaio avranno un altro maschio.
Io non sono mai stata una grande patita di bambini tutt’altro…alla mia eta’ molti dicono che dovrei sentire l’istinto materno ma io non provo proprio niente del genere anzi, quando sento un gruppetto di bambini correre e strillare mi da’ fastidio (colpa anche del fatto che dove abito per tutta l’estate almeno una decina di bambini hanno corso e urlato nel cortile interno almeno dalle 17.30 alle 20 ogni giorno nonostante sia proibito dal regolamento condominiale).
Divento un pochino piu’ tollerante quando entrano nell’eta’ scolare ed in un certo senso puoi cominciare a ragionarci ma sopprattutto non sopporto la maleducazione che i genitori trasmettono ai figli.
Quello di mio cugino e’ piuttosto vivace ad esempio e va bene, succede ma lui, la sua compagna e i nonni (i miei zii) la prendono come scusante per ogni cosa che fa: tempo fa era venuto qui con la madre e mentre lei era a parlare con la mia in cucina il bambino e’ venuto in camera mia (io stavo vedendomi un telefilm in streaming) ed ha cominciato a toccare dappertutto mentre mio padre gli veniva dietro per evitare di farsi male…in tutto questo non ho sentito un solo richiamo da parte della madre, neanche un “vieni qui”. Ora, io non dico che uno debba stare chiuso in casa con un figlio di tre anni ma se vai in casa d’altri o in un luogo pubblico devi anche tenere a mente che non tutti vogliono star dietro a tuo figlio, ok io sono imparentata ma e’ comunque TUO figlio non il mio ed io non faccio la babysitter.
E poi se me ne sono stata in camera mia invece che scendere in cucina con voi un motivo ci sara’ no?
I miei dicono che non devo fare l’asociale e che quando avevo la sua eta’ erano gli altri a star dietro a me: puo’ darsi ma so per certo che se eravamo in casa d’altri col cavolo che potevo girare indisturbata per casa, figuriamoci, proprio i miei terrorizzati dal fatto che gli facessi fare brutta figura davanti ad altri….
Trovo che questa mentalita’ sia piuttosto diffusa in Italia: se una coppia ha un figlio ed esce con amici che non ne hanno tutti sono comunque obbligati a vezzeggiare il pargolo e se stanno in casa poco ci manca che debbano fare la casa a misura di neonato anche quelli che non hanno figli altrimenti vengono tacciati d’insensibilita’ e a momenti crudelta’.
Non fraintendetemi: anche io sono convinta che i bambini siano il nostro futuro e che se ne nascono e’ meglio vista la bassa natalita’ che abbiamo in Italia ma il fatto che io o altri non stiamo li ogni minuto a fargli “pucci pucci” NON ci rende dei mostri, semplicemente ci sentiamo meno portati a sopportarli.
Tutto qui